“Le parole sono importanti: narrare correttamente le migrazioni e i suoi protagonisti” un corso per giornaliste e giornalisti

Foto di Jorge Franganillo

Il 9 ottobre 2023 dalle 10 alle 13 si terrà online il corso “Le parole sono importanti: narrare correttamente le migrazioni e i suoi protagonisti” per giornaliste e giornalisti iscritte all’Ordine dei giornalisti.

L’evento si propone di stimolare un uso corretto delle parole (e delle immagini) per narrare correttamente le migrazioni e i suoi protagonisti, stante il linguaggio semplificatorio e stereotipico adottato dai media nel raccontare le migrazioni, le persone migranti e rifugiate e rappresentanti delle differenti comunità. Rispetto a un tema, che sconta la polarizzazione del discorso politico, anche il giornalismo oscilla spesso tra una visione criminalizzante e una visione paternalista, non meno pericolosa.

Il corso offrirà alcuni elementi di conoscenza tenico-giuridici, in particolare in tema di richiedenti asilo e di espulsioni e centri per il rimpatrio.

Durante il corso saranno forniti esempi di disinformazione sul tema delle migrazioni e strumenti di contrasto (verifica delle fonti, elenco di siti, linee guida di organizzazioni internazionali).


Le relatrici sono sia docenti esperte di diritto dell’Università degli Studi di Torino sia giornaliste dell’Associazione Carta di Roma e giornaliste e attiviste che si occupano di diritti.


Il corso, organizzato da Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino e Amapola, è parte del progetto europeo “WHOs and HOWs: countering disinformation that pushes citizens away from the european project” che vede coinvolti tre paesi europei, Bulgaria, Romania e Italia accomunati da una bassa consapevolezza rispetto alla disinformazione, le narrative distorte e le fake news.


I partner del progetto sono: Freedom House Romania (capofila), The Romanian Center for European Policies (CRPE), Group 4 Media Freedom and Democracy Association (G4 Media), Centre for the Study of Democracy (CSD BG), Amapola (Italia).

Relatrici:

Paola Barretta, Portavoce dell’Associazione Carta di Roma. In qualità di ricercatrice, si occupa di opinione pubblica, di crisi dimenticate, e di insicurezza in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia. Ha pubblicato numerosi articoli sul rapporto tra discriminazione, razzismo, discorso d’odio e rappresentazione mediatica.

Valeria Ferraris, Professoressa associata di sociologia del diritto e della devianza all’università di Torino. I suoi principali interessi di ricerca riguardano il controllo delle frontiere e della mobilità, il riconoscimento della protezione internazionale.

Eleonora Celoria, Avvocata presso il foro di Torino. Esperta di diritto dell’immigrazione.

Susanna Owusu Twumwah è una Diaspora&Migration Expert specializzata in comunicazione. Cura la comunicazione per non-profit e aziende con un focus verso la cooperazione internazionale, migrazione, diversità e innovazione. È la Founder di DiveIn, una rete di professioniste con background migratorio che si occupa di comunicazione inclusiva e plurale (www.diveinclusione.com).

Introduce:

Marco Ferrando, direttore delle testate e dei laboratori del Master in Giornalismo “Giorgio Bocca” di Torino

Il corso è stato accreditato dall’Ordine dei Giornalisti e darà 5 crediti a coloro che si iscriveranno (a partire dal 25 settembre) tramite la piattaforma www.formazionegiornalisti.it (come filtro di ricerca inserire nella finestra Ente Terzo il nome “Consorzio Corep Torino”)